Tempi Duri Intervista di Stefano Bonelli

INTERVISTA AI SYNTHESYS I ternani Synthesis sono una realtà che esiste da ormai più di vent’anni senza che nessuno se ne ricordi molto purtroppo, e solamente chi come te ha vissuto quel periodo sa cosa era il metal italiano di quell’epoca con tutti i suoi problemi, che sono stati e sono la conseguenza del grande gap organizzativo che c’è in Italia, soprattutto per quanto riguarda i concerti e la distribuzione discografica. Noi di Tempi Duri abbiamo l’opportunità di fare due chiacchiere con Giulio Rossi, chitarrista dei Synthesis.


Bene allora caro Giulio mi fa un grandissimo piacere che siate ritornati sulla scena del delitto; in che modo secondo te sono migliorate le cose rispetto a vent’anni fa? E’ cambiato qualcosa oppure c’è ancora da lavorare?
GR: Sicuramente le cose sono cambiate in meglio; la nostra esperienza, unita alla tecnologia e all'aiuto che le etichette discografiche offrono alle band sono elementi che opportunamente miscelati hanno consentito al gruppo di crescere notevolmente. Rispetto agli anni passati abbiamo assunto una maggiore consapevolezza delle potenzialità dei singoli elementi ed abbiamo lavorato affinché esse emergessero consentendoci di creare un cd che evidenziasse il percorso che abbiamo compiuto.

Voi in pratica siete la seconda band con cui parlo che partecipò a quella famosa al Piper in occasione della registrazione della video compilation Metallo Italia, l’altra band sono gli Elektradrive; quali erano le vostre sensazioni in quei giorni, sentivate che era importante quello che stavate facendo oppure era una cosa del momento?
GR: E' difficile non dare importanza ad un lavoro così ben organizzato come la produzione di "Metallo Italia". Per alcuni della band le sensazioni erano molto positive e si prospettava un futuro ricco di grandi soddisfazioni. Mi ricordo che stavo lavorando al progetto "Executor" con Max Evangelisti quando venni contattato da Piero Iatteri e Roberto Uccellini, loro proposero di fondere le due formazioni per poter cogliere al meglio le opportunità che si sarebbero presentate e così venne fatto.

La tempistica per quanto riguarda la realizzazione di un cd o di un evento come quello, visti anche i grandi passi avanti a livello tecnologico che ci sono stati da vent’anni a questa parte, pensi che se fosse stato fatto nel 2005 sarebbe stato diverso? Meglio o peggio?
GR: Molto probabilmente ne gioverebbe la qualità della registrazione audio, per la parte dedicata al video direi che invece Al Festa fece un grande lavoro che ancora oggi risulta godibilissimo ed assolutamente professionale.

Ora una domanda che è quasi obbligatoria: il vostro cd in pratica ripercorre la vostra storia cosi come avete affermato ne titolo del cd “Synthetic Hystory”; state lavorando a del nuovo materiale ed eventualmente ci puoi dire in che modo si sta evolvendo il songwriting?
GR: Effettivamente in Synthetic History di recente c'è solo" Firebound" (già presente in "Synthetic Sin" del 1993 nella versione live) che abbiamo registrato in studio nella primavera del 2005 e "Spell of the Night" video girato nell'estate del 2005, il resto è materiale storico relativo ad altri periodi, come ad esempio "Asylum" estratto da "Not Just Spaghetti And Mandolini" del 1988 o "Liar", da "Synthetic Sin" del 1993. Stiamo lavorando ormai da un anno al nuovo materiale ma c'è da dire che siamo molto pignoli. Daremo molta importanza alle sonorità ed agli arrangiamenti per far sì che il nostro Metal Classico sia al passo con i tempi, senza perdere quella vena melodica che ci contraddistingue e che ci ha regalato comunque delle belle soddisfazioni




Rispetto al periodo di Metallo Italia, quando eravate dei giovani forse non del tutto consapevoli di ciò che stava succedendo, in che modo è cambiata la vostra mentalità? Siete più ottimisti oppure vista l’epoca in cui viviamo, che non è certo facile, tutto ciò porta ad un atteggiamento diciamo così, meno “festaiolo”?
GR: Ora siamo certamente più maturi sia musicalmente sia personalmente, se ci proponessero adesso di lavorare a Metallo Italia 2 sarebbe sicuramente un'altra cosa, e sapremmo come capitalizzare l'opportunità. Per quanto riguarda l'epoca; è un momento sicuramente particolare ma non solo per il panorama musicale; ora abbiamo tutto quello che serve per fare bene e anche se il mercato discografico è cambiato siamo comunque ottimisti; la qualità della nostra musica al contrario è cresciuta nel tempo e questo ci fa ben sperare.

Siete in contatto con qualcuna delle band che parteciparono a quell’evento?
GR: Purtroppo no ma ci piacerebbe

Come mai non avete pensato eventualmente a ri-registrare i brani che fanno parte del vostro cd in modo da dare ai vostri fan qualcosa di più attuale?
GR: Abbiamo voluto creare un tutt’uno che comprendesse passato e presente, per accontentare anche coloro che per motivi anagrafici non hanno nulla delle nostre vecchie registrazioni, aggiungendo come dicevo un paio di brani eseguiti e registrati nel 2005.

Avete in programma dei concerti? Oltre a questo, in che modo pensate di muovervi a livello promozionale?
GR: Abbiamo da poco partecipato all' "Italian Metal Legion Anni 80 " a Vicenza insieme agli "SKANNERS "ed altri bei gruppi; è stata veramente una bella esperienza, una serata veramente ricca di soddisfazioni che è culminata con la presentazione del nostro ultimo CD "SYNTHETIC HISTORY" veramente apprezzato. E' stata una serata molto gratificante ma non l'unica dell'estate, abbiamo fatto altri concerti importanti di cui uno andra nel prossimo CD che sarà molto probabilmente Live. Per la promozione, stiamo valutando con il nostro Produttore "Valerio Cappelli" e con la nostra attuale etichetta"L'AndromedaRelix" varie strade che comunque conosciamo tutti; ovviamente la pubblicità sulle riviste specializzate e tutto quello che sarà possibile fare per dare a questa Band le soddisfazioni che merita.




Bene siamo giunti al termine della nostra intervista, volete aggiungere dell’altro?
GR: Si grazie, vorremmo aggiungere che nel nostro sito www.synthesis-band.it è possibile richiedere i nostri vecchi demo rimasterizzati, in tiratura limitata ed in supporto CD ,come ad esmpio The Price Of Glory del 1983 o Synthetic Sin del 1993, in alcuni sono stati aggiunti dei video clip dell'epoca montati appositamente per poter regalare più riprese video e più emozioni. Grazie a te Stefano ed a tutti i collaboratori di Tempi Duri per quello state facendo e grazie a tutti coloro che vorranno seguirci in ques'avventura che dura ormai da molti anni. .

CON IL CUORE - SYNTHESIS-BAND







Stefano Bonelli