INTERVISTA AI SYNTHESYS I
ternani Synthesis sono una realtà che esiste da ormai più di
vent’anni senza che nessuno se ne ricordi molto purtroppo, e
solamente chi come te ha vissuto quel periodo sa cosa era il metal
italiano di quell’epoca con tutti i suoi problemi, che sono stati e
sono la conseguenza del grande gap organizzativo che c’è in Italia,
soprattutto per quanto riguarda i concerti e la distribuzione
discografica. Noi di Tempi Duri abbiamo l’opportunità di fare due
chiacchiere con Giulio Rossi, chitarrista dei Synthesis.
Bene allora caro Giulio mi fa un
grandissimo piacere che siate ritornati sulla scena del delitto; in
che modo secondo te sono migliorate le cose rispetto a vent’anni fa?
E’ cambiato qualcosa oppure c’è ancora da lavorare?
GR:
Sicuramente le cose sono cambiate in meglio; la nostra esperienza,
unita alla tecnologia e all'aiuto che le etichette discografiche
offrono alle band sono elementi che opportunamente miscelati hanno
consentito al gruppo di crescere notevolmente. Rispetto agli anni
passati abbiamo assunto una maggiore consapevolezza delle
potenzialità dei singoli elementi ed abbiamo lavorato affinché esse
emergessero consentendoci di creare un cd che evidenziasse il
percorso che abbiamo compiuto.
Voi in
pratica siete la seconda band con cui parlo che partecipò a quella
famosa al Piper in occasione della registrazione della video
compilation Metallo Italia, l’altra band sono gli Elektradrive;
quali erano le vostre sensazioni in quei giorni, sentivate che era
importante quello che stavate facendo oppure era una cosa del
momento?
GR: E' difficile non dare importanza ad un
lavoro così ben organizzato come la produzione di "Metallo Italia".
Per alcuni della band le sensazioni erano molto positive e si
prospettava un futuro ricco di grandi soddisfazioni. Mi ricordo che
stavo lavorando al progetto "Executor" con Max Evangelisti quando
venni contattato da Piero Iatteri e Roberto Uccellini, loro
proposero di fondere le due formazioni per poter cogliere al meglio
le opportunità che si sarebbero presentate e così venne fatto.
La tempistica per quanto riguarda la
realizzazione di un cd o di un evento come quello, visti anche i
grandi passi avanti a livello tecnologico che ci sono stati da
vent’anni a questa parte, pensi che se fosse stato fatto nel 2005
sarebbe stato diverso? Meglio o peggio?
GR: Molto
probabilmente ne gioverebbe la qualità della registrazione audio,
per la parte dedicata al video direi che invece Al Festa fece un
grande lavoro che ancora oggi risulta godibilissimo ed assolutamente
professionale.
Ora una domanda che è
quasi obbligatoria: il vostro cd in pratica ripercorre la vostra
storia cosi come avete affermato ne titolo del cd “Synthetic
Hystory”; state lavorando a del nuovo materiale ed eventualmente ci
puoi dire in che modo si sta evolvendo il songwriting?
GR: Effettivamente in Synthetic History di recente c'è
solo" Firebound" (già presente in "Synthetic Sin" del 1993 nella
versione live) che abbiamo registrato in studio nella primavera del
2005 e "Spell of the Night" video girato nell'estate del 2005, il
resto è materiale storico relativo ad altri periodi, come ad esempio
"Asylum" estratto da "Not Just Spaghetti And Mandolini" del 1988 o
"Liar", da "Synthetic Sin" del 1993. Stiamo lavorando ormai da un
anno al nuovo materiale ma c'è da dire che siamo molto pignoli.
Daremo molta importanza alle sonorità ed agli arrangiamenti per far
sì che il nostro Metal Classico sia al passo con i tempi, senza
perdere quella vena melodica che ci contraddistingue e che ci ha
regalato comunque delle belle soddisfazioni
Rispetto
al periodo di Metallo Italia, quando eravate dei giovani forse non
del tutto consapevoli di ciò che stava succedendo, in che modo è
cambiata la vostra mentalità? Siete più ottimisti oppure vista
l’epoca in cui viviamo, che non è certo facile, tutto ciò porta ad
un atteggiamento diciamo così, meno “festaiolo”?
GR: Ora
siamo certamente più maturi sia musicalmente sia personalmente, se
ci proponessero adesso di lavorare a Metallo Italia 2 sarebbe
sicuramente un'altra cosa, e sapremmo come capitalizzare
l'opportunità. Per quanto riguarda l'epoca; è un momento sicuramente
particolare ma non solo per il panorama musicale; ora abbiamo tutto
quello che serve per fare bene e anche se il mercato discografico è
cambiato siamo comunque ottimisti; la qualità della nostra musica al
contrario è cresciuta nel tempo e questo ci fa ben sperare.
Siete in contatto con qualcuna delle
band che parteciparono a quell’evento?
GR: Purtroppo no
ma ci piacerebbe
Come mai non avete
pensato eventualmente a ri-registrare i brani che fanno parte del
vostro cd in modo da dare ai vostri fan qualcosa di più attuale?
GR: Abbiamo voluto creare un tutt’uno che comprendesse
passato e presente, per accontentare anche coloro che per motivi
anagrafici non hanno nulla delle nostre vecchie registrazioni,
aggiungendo come dicevo un paio di brani eseguiti e registrati nel
2005.
Avete in programma dei concerti?
Oltre a questo, in che modo pensate di muovervi a livello
promozionale?
GR: Abbiamo da poco partecipato all'
"Italian Metal Legion Anni 80 " a Vicenza insieme agli "SKANNERS "ed
altri bei gruppi; è stata veramente una bella esperienza, una serata
veramente ricca di soddisfazioni che è culminata con la
presentazione del nostro ultimo CD "SYNTHETIC HISTORY" veramente
apprezzato. E' stata una serata molto gratificante ma non l'unica
dell'estate, abbiamo fatto altri concerti importanti di cui uno
andra nel prossimo CD che sarà molto probabilmente Live. Per la
promozione, stiamo valutando con il nostro Produttore "Valerio
Cappelli" e con la nostra attuale etichetta"L'AndromedaRelix" varie
strade che comunque conosciamo tutti; ovviamente la pubblicità sulle
riviste specializzate e tutto quello che sarà possibile fare per
dare a questa Band le soddisfazioni che merita.
Bene
siamo giunti al termine della nostra intervista, volete aggiungere
dell’altro?
GR: Si grazie, vorremmo aggiungere che nel
nostro sito www.synthesis-band.it è possibile richiedere i nostri
vecchi demo rimasterizzati, in tiratura limitata ed in supporto CD
,come ad esmpio The Price Of Glory del 1983 o Synthetic Sin del
1993, in alcuni sono stati aggiunti dei video clip dell'epoca
montati appositamente per poter regalare più riprese video e più
emozioni. Grazie a te Stefano ed a tutti i collaboratori di Tempi
Duri per quello state facendo e grazie a tutti coloro che vorranno
seguirci in ques'avventura che dura ormai da molti anni. .
CON IL CUORE - SYNTHESIS-BAND
Stefano Bonelli